Come trattare naturalmente l’herpes zoster
Herpes zoster? Come trattarlo naturalmente
L’herpes zoster è un disturbo causato principalmente dallo stesso virus che causa in molti casi anche la varicella, che è assopito nel corpo e che si risveglia successivamente in maniera completamente diversa. Quando il virus si attiva, si presenta sulla pelle sotto forma di fuoco di Sant’Antonio.
Chi ha avuto la varicella in passato è quasi sicuramente più a rischio di contrarre l’herpes rispetto a chi la varicella non l’ha mai avuta. Nella maggior parte dei casi l’herpes si presenta quando il sistema immunitario si indebolisce a causa di alcune malattie, dalle più lievi a quelle più gravi.
Sintomi dell’herpes zoster
Quando inizia a presentarsi l’herpes zoster, si sente una strana sensazione di formicolio sul corpo, che poi esplode in eruzioni curanee e vesciche con del liquido interno. Le eruzioni provocano dolore. Quando le vesciche si asciugano, può comparire la nevralgia posterpatica, caratterizzata da un dolore molto più lancinante.
Anche se molto spesso l’herpes zoster si tratta con vari medicinali e creme – anche se più che curare, autano semplicemente a controllare i sintomi – esistono anche alcuni rimedi naturali che sanno essere altrettanto efficaci e meno dannosi per l’uomo.
Impacchi freddi o caldi
È da sottolineare che questi rimedi naturali sono per lo più complementi dei trattamenti dati dai medici e non vogliono assolutamente sostituirli. Secondo la saggezza popolare, per alleviare il dolore è bene mettere sulla zona interessata degli impacchi freddi.
Bagna infatti prendere un asciugamano con acqua fredda, strizzarlo e lasciarlo riposare per qualche minuto finché non raggiunge la temperatura ambiente. Altrimenti lessate cinquanta grammi di verbena in un bicchiere di acqua per cinque minuti.
Stendete su un panno di lino e posizionatelo sulla parte di pelle interessata. Ripetere il procedimento ogni volta che si asciuga. Si può ricorrere anche ad alcuni bagni a immersione. Basta mettere una manciata di farina d’avena o amido di mais nell’acqua del bagno e rimanere nella vasca per una ventina di minuti.
Camomilla e tè
Ripetere questo procedimento ogni giorno prima di andare a dormire. Altri bagni possono essere fatti con la camomilla, che è un antidolorifico naturale. Versando la camomilla direttamente sulla pelle, può donare sollievo e calmare le irritazioni.
Si può ricorrere anche a diversi oli, tra cui quello dell’albero del tè. Basta versare alcune gocce su un batuffolo di cotone e strofinare delicatamente la zona colpita dal virus. Un altro tè molto utile per l’herpes è quello alla melissa, una pianta molto potente ed efficace, che migliora i sintomi dell’herpes.
Fai un infuso con una buona quantità di questa erba e lasciala raffreddare. Puoi applicarla sulla zona con un batuffolo di cotono o un panno. Un altro tè ottimo è quello al limone, che ha delle proprietà antivirali. Conserva le bustine di tè in frigorifero e poi applicale sulle vesciche di fuoco di Sant’Antonio. Si può fare anche una crema con i semi di pepe e gel di aloe vera. Un altro rimedio è quello del miele.