Digitopressione: quali punti massaggiare e come per stare improvvisamente meglio
I punti da massaggiare per stare subito meglio con la digitopressione
Da migliaia di anni la digitopressione viene praticata. Spesso se ne fa ricorso per affrontare vari problemi di salute e alleviare i pazienti dai sintomi associati.
Secondo gli esperti esistono dei “punti” del corpo sensibili agli impulsi bioelettrici. I cultori della tecnica sostengono che stimolarli con sufficiente pressione inneschi il rilascio di endorfine, ovvero delle sostanze neurochimiche in grado di ridurre il dolore, aumentare il flusso sanguigno e favorire la guarigione.
Nel prosieguo ti andremo proprio a indicare alcune delle zone chiave, spiegandoti come intervenire per avvertire dei benefici.
Le zone da stimolare con la digitopressione
Stando alla medicina orientale, il viso è la parte principale in cui sottoporsi ad agopuntura per la lombalgia acuta e stimolante, in grado di alleviare il dolore e aumentare la mobilità. Addirittura, permetterebbe di svegliare un soggetto svenuto. Il punto esatto si trova tra il naso e il labbro superiore. Esegui massaggi per cinque minuti due volte al giorno.
Effettuare l’agopuntura al braccio contribuirebbe al regolare esercizio dell’apparato gastrico nella popolazione maschile. Durante uno studio, infatti, quindici volontari sani hanno riscontrato dei vantaggi nel tratto intestinale.
Un punto a destra sotto il ginocchio si presta alla tecnica Zu San Li, ampiamente usata nella digitopressione. Ciò servirebbe ad aiutare il processo di digestione. L’organismo riuscirebbe ad assorbire cibo più agevolmente incrementando la produzione di acido gastrico. A seconda del ginocchio interessato, coprilo con il palmo della mano opposta.
All’estremità del mignolo e dell’anulare sentirai una specie di piccolo graffio o una linea tra le ossa. Massaggia in senso orario nove volte su ciascuna gamba per una decina di minuti. Non preoccuparti se avverti un leggero disagio o dolore durante il trattamento: significa che lo stai eseguendo correttamente.
Prove scientifiche attestano come agire su un certo punto dell’orecchio aiuti a ridurre l’ansia, a contrastare i livelli di cortisolo e tenere sotto controllo il battito cardiaco. Lo shenmen si trova al centro della parte superiore dell’orecchio. Massaggialo con attenzione ed esercita una pressione continua con il pollice per tre minuti. Ripetilo almeno 2 volte al giorno.
