Il trucco per conservare al meglio le banane: fino a 2 settimane!

Le banane rappresentano uno dei frutti più amati da grandi e piccini, anche grazie alla comodità con cui si possono mangiare e portare in giro. Ricche di potassio, offrono notevoli benefici al nostro organismo e la carica giusta per iniziare la giornata. Scopriamo insieme come poterle conservare a lungo senza rischiare che si rovinino.

Il banano, ovvero la pianta che produce questo delizioso frutto, appartiene alla famiglia delle Musaceae ed è originaria dei paesi del Sud-Est asiatico, caratterizzati da un clima tropicale. Perciò le banane che siamo soliti trovare al supermercato derivano in realtà da un lungo viaggio, che ha notevoli impatti anche in termini ambientali. Anche per questo motivo è davvero uno spreco far marcire questo tipo di frutto…

Leggi anche: Qual è il miglior frutto da mangiare ogni giorno per prevenire l’Alzheimer?

Ma prima di svelarvi il trucco per conservare al meglio le banane, bisogna dire che la prima cosa a cui prestare attenzione è la scelta del prodotto al supermercato. Infatti, dal colore della buccia si possono risalire ad importanti informazioni, come lo stato di maturazione del frutto. Quelle verdi sono ancora acerbe, quelle gialle sono mature al punto giusto, mentre quelle marroni sono più che mature ma ancora ottime per essere mangiate.

Perciò se la vostra intenzione è quella di acquistare un buon rifornimento di banane, le migliore che potete prendere sono quelle verdi. Inoltre, per non farle rovinare prima del previsto è importante non maneggiarle eccessivamente, essendo un frutto molto delicato e che tende ad annerirsi molto facilmente.

Leggi anche: I frutti della salute: preservare le funzioni di fegato e reni

Trucco per conservare le banane fino a 2 settimane

Il processo di maturazione delle banane è da attribuire ad un composto chimico, l’etilene, che rilasciato dal picciolo rompe i legami chimici e favorisce la sintesi degli zuccheri, rendendo progressivamente più dolce e morbida la polpa della banana stessa. Quindi, il metodo che vi consentirà di conservare questi frutti consiste nell’ostacolare questo processo.

Si può fare in modo davvero semplice, andando semplicemente a ricoprire il picciolo con della carta argentata o con della pellicola biodegradabile per alimenti. In questo modo verrà inibito il rilascio di etilene e le vostre banane matureranno più lentamente.

Bisogna inoltre abbattere una credenza molto diffusa: le banane non vanno conservate in frigorifero! Infatti, le temperature eccessivamente basse presenti in questo elettrodomestico accelerano l’ossidazione del frutto facilitando il suo annerimento. Si può invece ricorrere al congelatore per bloccare totalmente il processo di maturazione, qualora ci si renda conto che le banane acquistate non riusciranno ad essere smaltite nell’arco di qualche giorno.

Per congelarle al meglio dovrete sbucciarle, tagliarle a fette e infine riporle in un contenitore adatto al freezer. Oppure si può congelare direttamente il frullato ottenuto utilizzando il frullatore.

Leggi anche: Banana: i 5 benefici che nessuno conosce