Dispareunia: sintomi, cause e trattamenti
Le cause della dispareunia e le modalità di trattamento
La dispareunia o coitalgia è una patologia che raggruppa vari sintomi fastidiosi per quanto riguarda l’atto sessuale, sia negli uomini sia nelle donne.
Tale disturbo si può manifestare in vari modi, da una leggera irritazione dei genitali a vero dolore prima, durante o dopo il rapporto.
Secondo gli studi medici è più comune nelle femmine, sebbene anche i maschi accusino talvolta problemi, generalmente correlati a infezioni uretrali o fimosi.
Per maggiori informazioni sulle cause e i possibili trattamenti prosegui con la lettura.
Dispareunia: cos’è e come curarla
Alcuni dei principali sintomi sono i seguenti:
- dolore durante la penetrazione iniziale;
- dolore in ciascuno dei movimenti di penetrazione o a seguito dell’ingresso di un elemento esterno nella vagina (es. un tampone);
- bruciore e fastidio nell’amplesso;
- fitte lancinanti che possono andare avanti pure diverse ore dopo il rapporto.
La larga prevalenza è tipica delle donne. Nel caso degli uomini risulta decisamente meno comune e, quando accade, di solito si limita al momento dell’eiaculazione.
Per affrontare le cause è necessario scinderle in due categorie: fisiche e psicologiche. Della prima parte fanno parte per le donne:
- lo strappo dei muscoli pelvici dopo il parto e le molteplici forze a cui la vagina ha dovuto essere esposta;
- vaginite infettiva, provocata perlopiù dal fungo Candida albicans. Ciò provoca irritazione e infiammazione delle pareti vaginali;
- lubrificazione insufficiente per cambiamenti ormonali, mancanza di desiderio o eccitazione e altre patologie associate;
- anomalie congenite.
I maschi tendono a soffrirne per un’ostruzione del dotto eiaculatorio. Patologie quali la prostatite cronica rischia di arrecare disagio pelvico negli uomini.
Comunque, non è tutto è riducibile al corpo. Spesso la dispareunia è da attribuire a fattori psicologici quali:
- problemi di autostima o mancanza di fiducia nel partner;
- stress continuo;
- abuso sessuale.
Per far fronte al disagio ci sono varie tipologie di trattamento. Ad esempio, se il fattore scatenante è un’infezione fungina o batterica, allora è richiesta l’assunzione di antimicotici o antibiotici.
Nelle donne in allattamento o in postmenopausa, gli estrogeni topici sono prescrivibili al fine di favorire la lubrificazione vaginale. A ogni modo, le cause sono talmente varie da rendere necessario un esame approfondito delle condizioni del paziente. Di norma, è raccomandata una terapia di coppia e di educazione sessuale.