Segni e sintomi chiave della bassa pressione sanguigna
Pressione sanguigna bassa? Segni e sintomi
Meno conosciuta dell’ipertensione, anche l’ipotensione è qualcosa che bisogna tenere sotto controllo, in quanto può causare danni al corpo. L’ipotensione non è altro che la pressione bassa, che di solito gira intorno ai 90/60 mm Hg.
Quando la pressione è bassa, di solito non causa alcun sintomo particolarmente evidente. Può capitare che la pressione si abbassi quando si passa repentinamente dallo stare seduti o sdraiati allo stare in piedi.
Quali condizioni sono causa dell’ipotensione?
Questa si verifica anche subito dopo aver mangiato o stando in piedi per un periodo abbastanza lungo. Alcune condizioni però possono portare un’ipotensione per lunghi periodi, causando problemi al corpo. Tra queste condizioni troviamo la gravidanza, una perdita di sangue a causa di lesioni, cattiva circolazione a causa di una condizione cardiaca, debolezza accompagnata dalla disidratazione, dieta dimagrante, shock anafilattico, infezioni del flusso sanguigno e disturbi endocrini.
Anche alcuni farmaci possono favorire l’ipotensione, come ad esempio alcuni beta-bloccanti, i diuretici, gli antidepressivi triciclici e i farmaci per la disfunzione erettile. Un altro elemento che causa la pressione bassa è la carenza di vitamine essenziali B12 e di acido folico che causa anemia, che inevitabilmente porta ad un abbassamento della pressione sanguigna.
Se questa condizione è prolungata, allora le cose non vanno bene. Il corpo in questo modo non riesce ad avere abbastanza ossigeno per svolgere le sue normali funzioni e questo porta ad un funzionamento alterato del cuore.
Sintomi e segni della pressione bassa
Bisogna quindi conoscere bene i sintomi e i segni della pressione bassa, così da adottare un trattamento tempestivo. Uno dei sintomi chiave sono le vertigini e lo stordimento, in quanto la pressione bassa provoca uno scarso flusso sanguigno al cervello, diminuendo quindi l’apporto di ossigeno.
La pressione bassa può anche influire sul livello di energia e causare affaticamento. Infatti, i mitocondri delle cellule hanno bisogno di nutrienti per produrre energia e quando si interrompe il flusso sanguigno, si interrompe anche il processo di creazione di energia, che porta affaticamento e stanchezza.
L’ipotensione comporta anche una frequenza cardiaca rapida o palpitazioni. Se il cuore non si riempie con la giusta quantità, allora compensa battendo di più. Anche la pelle ne risente, diventando umida e pallida.
Questo succede quando non c’è abbastanza sangue in circolazione. Anche la scarsa concentrazione dipende dalla pressione bassa, in quanto il sangue non si muove verso il cervello a una velocità normale. Infine, si presenta una sete insolita in quanto il corpo inizia a disidratarsi. La sete è quindi il modo in cui il tuo corpo ti dice di aggiungere più acqua al sangue, così da aumentare la pressione sanguigna.