Come pulire le posate ossidate in modo del tutto naturale: il risultato vi stupirà

Spesso le posate d’acciaio che usiamo tutti i giorni possono andare incontro ad un processo di ossidazione a causa del calcare presente nell’acqua di lavaggio, che determina la comparsa di antiestetiche righe nere. Ma non preoccupatevi! Oggi vogliamo rivelarvi un metodo del tutto naturale per pulire le posate ossidate.

L’acciaio con cui vengono realizzate le posate contiene alcuni elementi, come il ferro e il carbonio, che possono ossidarsi, creando quindi una patina di ossido che rende opache e scure le posate stesse. Tuttavia, questo processo di invecchiamento può essere contrastato con il rimedio che stiamo per svelarvi, che non prevede l’utilizzo di aceto, bicarbonato o candeggina.

Vediamo allora quali ingredienti, che sicuramente avete nella vostra dispensa, possono tornarvi utili per rimuovere dalle posate in acciaio quelle antiestetiche righe nere causate dai processi ossidativi.

Rimedio naturale per pulire le posate ossidate

Un rimedio che non tutti conoscono per rimuovere la patina di ossido che si viene a formare sulle posate in acciaio si basa sull’utilizzo di alcune gocce di olio d’oliva.

Nonostante si tratti di un ingrediente pregiato, il risultato che conferisce alle vostre posate è sorprendente. Per cui ne vale la pena di utilizzarne un po’ per questo metodo. Infatti, strofinando bene dell’olio d’oliva sulle posate ossidate le farete tornare alla loro lucentezza originaria.

Ma un altro ingrediente che si può utilizzare per ottenere il medesimo risultato è il succo di limone. Anche in questo caso non dovrete fare altro che strofinarlo con una spugnetta non abrasiva sulla posata. Oppure, in alternativa, potete immergerla direttamente in un bicchiere contenente il succo di limone.

Inoltre, se volete ottenere una miscela in grado di pulire le posate ossidate e al contempo igienizzare il piano cottura, vi serviranno 500 ml di acqua calda, 2 limoni e 1 cucchiaio di Sapone di Marsiglia. Mescolate questi ingredienti e otterrete una pasta da poter applicare direttamente sulla superficie da pulire o igienizzare.

Leggi anche: Come usare l’acqua ossigenata in modo versatile e originale