I segreti per coltivare e mantenere sempre fresca l’erba cipollina in vaso
Erba cipollina? Scopri come seminarla per averla sempre pronta e fresca
L’erba cipollina fa parte della famiglia delle Liliacee. Ha una radice a bulbo, mentre le sue foglie sono lunghe e sottili. I suoi fiori – che solitamente compaiono verso la fine della primavera e l’inizio dell’estate – sono di colore rosa.
Quando le foglie seccano durante l’inverno, si può dire che la pianta rientra tra le erbe aromatiche. Il suo odore infatti è contenuto soprattutto nelle foglie, che ne caratterizzano questa particolarità. L’erba cipollina può essere quindi molto utile per insaporire i propri piatti, ecco perché è bene coltivarla in un vasetto a casa e tenerla sempre a portata di mano.
Come propagare l’erba cipollina
L’erba cipollina può propagarsi in due modi diversi: o per divisione del cespo o per semina. Per la prima scelta basta avere già una pianta a casa per espiantarla da un’altra parte. Per la seconda scelta invece, è bene farlo in autunno o a fine inverno.
In questo periodo basta dividere i cespi della pianta, che è in riposo vegetativo. Dato che le radici sono divise in bulbi, è più semplice prelevare la pianta e creare diversi cespi. Ultimo tentativo è quello della semina così come la intendiamo.
La semina
Prendi infatti un seme di erba cipollina e piantalo nel semenzaio in primavera e poi trapiantalo nell’orto. Innaffia a questo punto abbondantemente. La fortuna è che l’erba cipollina cresce bene sia al sole che all’ombra, anche se richiede molta acqua, soprattutto nel periodo estivo.
Non bisogna nemmeno usare su di lei degli insetticida, che potrebbero solo farle del male, in quanto dissuade molti insetti. Molto spesso infatti viene utilizzata come consociazione a molti ortaggi, soprattutto per carote, sedano e finocchio.
Come usare l’erba cipollina
Quando poi la vostra pianta è pronta, potete raccogliere le foglie tutto l’anno, tranne quando c’è il riposo invernale. In quel caso si taglia senza però indebolire la pianta. Questa pianta si utilizza nei piatti per insaporirli, in quanto il suo odore è simile a quello della cipolla. Se non volete utilizzarla fresca, potete anche usarla una volta essiccata, anche se perde gran parte del suo sapore.