I disturbi legati al sonno che si manifestano quando dormi poco e male
Conosci i disturbi legati al sonno?
Sapevi che alcuni frequenti disturbi legati al sonno potrebbero essere eliminati modificando la tua routine del sonno? Ecco i più frequenti e come fare per stare meglio.
Non immagineresti mai quanti disturbi legati al sonno esistono
Riposare bene e a sufficienza, è uno dei fattori più importanti per il benessere fisico quanto psicologico. Addirittura pare che dormire bene, rispettando le fatidiche 8 ore per notte, protegga cuore e cervello da infarto e ictus e svariati disturbi.
Ma quali disturbi legati al sonno conosciamo e quando si manifestano? Nelle prossime righe descriveremo le situazioni più frequenti che compaiono quando, per abitudine, si dorme poco e in modo disordinato.
Cosa significa sonno disordinato
Avere un sonno disordinato, significa stravolgere i normali ritmi di sonno-veglia. Un sonno disordinato, si ha quando non si dorme a sufficienza, quando si va a letto in orari casuali e si dorme indistintamente giorno o notte, creando un disequilibrio nel ritmo circadiano.
Il ritmo circadiano, il nostro orologio biologico interno, funziona così
- tra le 6 e le 9 del mattino, si riduce la melatonina e aumenta il cortisolo, permettendo al corpo di risvegliarsi e attivarsi
- dalle 9 alle 12, il corpo raggiunge la massima concentrazione di energia e attività, necessaria per svolgere le azioni quotidiane
- nella fascia dalle 12 alle 15, con la digestione, il corpo viene travolto da sonnolenza e pesantezza, grazie all’azione del sistema nervoso parasimpatico che ordina al corpo di rallentare
- dalle 15 alle 18, cuore e polmoni lavorano con efficienza, per questo l’attività fisica andrebbe svolta in questo lasso di tempo
- dopo le 18 il corpo ricomincia a rallentare la digestione si fa più lenta e a cominciare dalle 21 fino alle 3, inizia la produzione di melatonina, per garantire un sonno sereno
- dalle 3 alle 6 la melatonina incomincia a ridurre la produzione per andare lentamente verso il risveglio
Gli effetti della mancanza di un sonno sereno
Quando stravolgiamo il ritmo circadiano, l’organismo ne risente e possono manifestarsi dei disturbi, facilmente confondibili con alcune patologie.
Tra questi abbiamo
- stanchezza
- vuoti di memoria
- difficoltà di concentrazione
- disturbi dell’alimentazione
- astenia
- disturbi dell’umore
A lungo andare, la privazione del sonno può causare lo sviluppo di gravi patologie a livello cardiologico, metabolico o psichiatrico.
Anche il disordine della routine del sonno che si ha, per esempio, quando per un lungo periodo, si lavora la notte e si recupera qualche ora di sonno durante il giorno, può essere causa scatenante di questi disturbi.