Combattere l’insonnia e ricaricare le energie con una tisana
Potrete dire addio alle notti prive di sonno grazie all'aiuto di queste tisane rilassanti
Le tisane diventano un vero tocco magico durante la stagione invernale. Il loro calore è in grado di ripristinare totalmente il metabolismo e coccolarci nei momenti di relax. Ma in realtà sono utili tutto l’anno per combattere disturbi di ogni tipo, dal meteorismo all’insonnia.
In modo particolare con l’avvento della primavera il ritmo del sonno viene disturbato dalla variazione del fotoperiodo oltre che dal cambio orario. Per molti queste variazioni possono costituire un problema insormontabile.
La stanchezza accumulata con le mancanti ore di riposo si traduce in giornate fiacche, poco produttive e all’insegna della spossatezza.
L’alimentazione è alla base della regolarità dell’organismo, ma alle volte c’è bisogno di integrarne le proprietà. Ad esempio, il consumo sistematico di alcune tisane può ridurre notevolmente l’incidenza dei fenomeni d’insonnia e ripristinare i normali livelli di energia.
Infusi energizzanti contro l’insonnia
Nella maggior parte dei casi si consiglia di ricorrere ad un infuso di camomilla e valeriana. Entrambe queste erbe possiedono infatti proprietà rilassanti che aiutano la distensione muscolare e favoriscono il sonno.
Ideale da consumare dopo cena, ma non eccessivamente in prossimità dell’orario in cui ci si mette a letto.
Una tisana invece primaverile e gustosa, meno conosciuta, è quella a base di passiflora e lavanda. Si tratta di un preparato utile a combattere non solo l’insonnia, ma anche l’ansia.
L’effetto rilassante della lavanda inoltre si accompagna alle proprietà antiossidanti benefiche per l’organismo oltre che al contenuto di oligoelementi fondamentali come il calcio e il ferro.
Per preparare questo infuso basterà unire due cucchiai da zucchero di fiori di lavanda essiccati e un cucchiaino di parti verdi della passiflora. Dopo aver fatto bollire l’acqua a piacimento si potrà dolcificare l’infuso con del miele o dello zucchero.
Per un effetto ancora maggiore si possono aggiungere anche i fiori di biancospino, poiché anche questa pianta è notoriamente impiegata per regolarizzare il ciclo del sonno.