Se hai questi sintomi significa che il tuo cuore ha qualcosa che non va: come riconoscerli
I sintomi che segnalano problemi al cuore
Spesso non bisogna sottovalutare dei semplici fastidi o un affaticamento improvviso, che potrebbero invece essere dei sintomi che il nostro cuore ha qualche problema.
Come tutti sanno, l’attività fisica e una dieta ben bilanciata sono fattori fondamentali per mantenersi in buona salute. Anche effettuare dei controlli periodici dal medico può essere davvero decisivo per identificare quelle malattie che spesso non si manifestano ma rimangono silenti.
Ad esempio, i problemi che interessano il cuore spesso non sono facili da evidenziare perché i sintomi possono essere davvero impercettibili o del tutto assenti. Oggi allora vogliamo proprio spiegarvi come poter identificare tali segnali per poter intervenire in modo tempestivo.
I sintomi da non sottvalutare
Se l’ultima visita al cuore che hai effettuato risale a parecchio tempo fa, dovresti prestare molta attenzione ai sintomi che stiamo per elencare, perché potrebbero indicare la presenza di malattie all’apparato cardiocircolatorio molto gravi. Ecco quali sono:
- Dolore al braccio
- Insonnia
- Perdita di coscienza
- Dolore addominale
- Mancanza di respiro
- Pelle pallida
- Perdita di capelli
- Herpes
- Ansia e stress
Tra quelli appena elencati uno dei sintomi più rilevanti a cui prestare particolare attenzione è il dolore al braccio, che può manifestarsi sia nelle donne che negli uomini. Si tratta, infatti, del sintomo più frequente che si manifesta nel corso di un infarto cardiaco.
Il dolore addominale invece, simile ad un semplice mal di stomaco, è indicativo di una pressione sanguigna troppo elevata, così come la presenza di herpes o sfoghi cutanei.
Infine, non si devono sottovalutare nemmeno sintomi più “psicologici” come uno stato di stress o di ansia, che possono portare anche ad insonnia e alla perdita di capelli.
Se sei sicuro di presentare una di queste condizioni ti consigliamo vivamente di rivolgerti a qualcuno di competente o di chiamare direttamente i soccorsi, per non rischiare che la situazione possa aggravarsi.
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