9 piante bellissime da guardare e buonissime da mangiare

Le piante commestibili, belle da vedere e buone da mangiare

Negli ultimi anni in cucina sono comparsi nuovi ingredienti provenienti direttamente da madre natura, le piante commestibili. Questi doni di madre natura oltre ad esaltare il gusto di numerose ricette, donano un tocco di classe ed eleganza ai piatti. Oggi andremo a scoprire alcune piante che grazie alle loro caratteristiche possono essere protagoniste nella nostra cucina e sulla nostra tavola.

Zafferano

Le piante commestibili in grado di decorare e impreziosire le pietanze

Il primo fiore di cui vogliamo parlare è il cappero, che in realtà è un bocciolo dal sapore forte e salato utilizzato spesso per condire piatti tipici mediterranei, come la pasta al pomodoro e le insalate. Il bocciolo del cappero una volta sbocciato si trasforma in splendidi fiori, bellissimi da ammirare ma non commestibili.

Passiamo a un fiore che rappresenta un vero tesoro della natura, lo zafferano. Questa spezia, proveniente dai fiori di Crocus sativus. Ha un sapore unico e viene utilizzato in molti piatti, come il risotto alla milanese e diverse ricette di dolci. Oltre che per il gusto, viene utilizzata anche per via del suo colore giallo, in grado di donare ai piatti quel tocco di eleganza in più.

Come non elencare il nasturzio, un fiore vivace e colorato dal sapore piccante, simile a quello del ravanello, utilizzato spesso per decorare vari pietanze, come insalate e antipasti. Di questa pianta tutto è commestibile. Le foglie possono essere utilizzate come aggiunta nelle insalate mentre i semi possono essere utilizzati come sostituti dei capperi.

Altre ancora

Il gladiolo, essendo un bellissimo fiore, oltre che utilizzato per abbellire i vari ambienti, è utile anche per decorare in piatti più raffinati e conferirgli un aspetto unico. Un’altra pianta da considerare visto il suo aspetto solare e il gusto fresco, è il dente di leone. Mentre i fiori decorano i piatti e aggiungono quella nota di gusto in più, le foglie possono arricchire insalate e tisane e le radici possono essere trasformate in un delizioso contorno.

violette

Poi abbiamo la bardana, che con i suoi bellissimi fiori decora antipasti e zuppe, con le sue foglie arricchisce insalate e con le radici, dolci e nutrienti, da vita a bevande depuranti per l’organismo.

Se vogliamo proseguire con la lista, non possiamo dimenticare le rose e le viole del pensiero. I petali della rosa, possono trasformare dessert e ghiaccioli in un’esperienza culinaria unica. Mentre le viole, con il loro sapore erbaceo, sono perfette per guarnire dolci o insalate.

Infine il levistico, un’erba poco conosciuta, che produce fiori commestibili dal sapore simile al sedano. Può essere utilizzata in zuppe e stufati per aggiungere un aroma particolare.

Articoli correlati