7 segnali che il tuo intestino è malato
Sospetti che il tuo intestino sia malato? Hai qualche problema intestinale che va oltre la stipsi e la diarrea? Ecco a cosa fare attenzione
I problemi intestinali sono più diffusi di quanto non si pensi. Facente parte dell’apparato digerente, lo distinguiamo macroscopicamente in intestino tenue e intestino crasso. Considerando che l’intestino viene a contatto con un gran numero di sostanze che possono causare problemi e che è connesso con parecchi altri organi (oltre che coinvolto in numerose patologie che, solo apparentemente, non dovrebbero riguardarlo), ecco che è importante capire quali siano i segnali e i sintomi che indicano un intestino malato.
Quali sono i sintomi di un intestino malato?
Il fatto è che le malattie intestinali non hanno sintomi solamente associati alla sfera digestiva. Andiamo dunque a scoprire quali sono questi campanellini d’allarme:
- ricerca di zuccheri: quando si nota un eccessivo desiderio di zuccheri, potrebbe essere un segnale di un intestino malato. A volte questo desiderio sfocia in una vera e propria forma d’ansia, con sviluppo di dipendenze verso gli alimenti trasformati. Ebbene: quando consumiamo troppi zuccheri, i batteri che risiedono normalmente nell’intestino subiscono una serie di squilibri con alterazioni della capacità di digestione e assorbimento dei nutrienti
- problemi psicologici: le “farfalle nello stomaco” quando siamo nervosi, ansiosi o agitati le abbiamo sentite tutti prima o poi. Quello che in molti trascurano, però, è la stretta e diretta correlazione nell’asse intestino-cervello. Che è bidirezionale. Problemi psicologici come ansia, stress e depressione possono indicare un problema intestinale. Questo a causa della serotonina, neurotrasmettitore associato alla sensazione di benessere e felicità che, però, è prodotto sia nell’intestino che nel cervello. Quindi gli stati d’animo possono essere una spia d’allarme sullo stato di salute dell’intestino. E viceversa
- diabete: un intestino che non lavora bene può far aumentare i livelli di zucchero nel sangue, facilitando lo sviluppo di malattie come il diabete
- anemie e carenze nutrizionali: a volte alcune forme di anemia da carenza di B12 o particolari carenze di vitamine e minerali possono essere dovute a un intestino che non assorbe bene i nutrienti
- problemi cutanei: diversi studi hanno dimostrato come i problemi intestinali possono alterare la funzione della barriera epidermica. Quindi ecco che è ipotizzabile come malattie come l’acne, la psoriasi, la rosacea e le dermatiti possano essere correlate a problemi intestinali
- problemi digestivi vari: gonfiore, meteorismo, nausea, diarrea, tutto potrebbe indicare delle alterazioni a livello del microbiota intestinale. Il che causa l’impossibilità di assorbimento di alcuni nutrienti. E tutto ciò può essere correlato anche all’IBS, la sindrome dell’intestino irritabile
- alitosi: talvolta può essere causata da uno squilibrio batterico a carico dell’intestino che si riflette anche sulle capacità digestive dello stomaco