7 modi per scacciare le mosche da casa

Ma quanto sono fastidiose le mosche in casa? Non fai in tempo ad aprire una finestra per far arieggiare le stanze o aprire la porta di casa per far entrare qualcuno che subito le mosche si precipitano all’interno, ronzandoti attorno notte e giorno e infastidendoti non poco. Per tacere, poi, dei problemi di salute di cui sono vettori. Ecco dunque che diventa imperativo scoprire alcuni modi efficaci per tenerle lontane da casa.

Come eliminare le mosche da casa?

Va da sé che se teniamo la casa il più pulita possibile, le mosche saranno meno interessate a soggiornare da noi. Il che vuol dire non solo pulire e lavare i pavimenti, ma anche evitare di lasciare in giro residui di cibi, raccogliere le briciole, chiudere bene i bidoni dell’immondizia e lavarli di frequente.

Altrettanto ovvio che, se installiamo delle zanzariere, avremo ridotto di parecchio il problema delle mosche. Idem dicasi se usate la carta moschicida.

Ma andiamo a vedere alcuni modi per tenere le mosche lontane dalle nostre case, metodi che vadano al di là di allevare ragni o gechi che possano mangiarle:

• aglio e cipolla: le mosche, come i vampiri, non amano l’odore dell’aglio. Potete dunque preparare un infuso di aglio, filtrarlo e poi o nebulizzarlo vicino a finestre e porte o addirittura collocarlo in una ciotola e posizionarlo sul davanzale della finestra. Occhio solo che cani e gatti non possano ingerirlo perché l’aglio per loro è tossico (causa una grave forma di anemia emolitica). Stessa cosa potete fare anche con la cipolla. In alternativa potete sfregarli sui bordi delle finestre o posizionarne spicchi direttamente sui davanzali
• basilico: il basilico non torna utile solamente in cucina, ma anche come repellente per le mosche. Tutto quello che dovrete fare è collocare strategicamente una pianta vicino ai punti di ingresso della casa
• lavanda: le mosche odiano anche il profumo della lavanda. Quindi largo alla fantasia: candele profumate, oli essenziali, sacchetti con lavanda secca…
• chiodi di garofano: neanche a dirlo, le mosche non sopportano neanche il profumo dei chiodi di garofano. Il consiglio è quello di inserirne qualcuno in un limone, in un’arancia o in una cipolla tagliate a metà. Poi posizionate il tutto in una scodella e le collocherete nei punti critici della casa, sempre lontane dalla portata di cani, gatti e bambini

• aceto di vino bianco: fate scaldare dell’aceto e poi collocatelo in una terrina, sempre lontana da cani, gatti e bambini, vicina alle finestre. Ma potete anche potenziare i tutti pulendo vetri e porte con l’aceto bianco. Due piccioni con una fava
• trappola per mosche: dovrete tagliare in due una bottiglia di plastica trasparente. Nella parte inferiore versate dell’acqua e zucchero o metteteci anche della frutta in ammollo nell’acqua. Poi collocate la parte superiore della bottiglia tagliata a testa in giù, quasi come se fosse un imbuto. Le mosche saranno attirate dall’aroma zuccherino, entreranno nel collo della bottiglia, ma non riusciranno più a uscire
• ventilatore: le mosche, come le zanzare, non sopportano le correnti d’aria. Utilizzando dei ventilatori collocati strategicamente in casa, potrete risolvere il problema