7 cose che (sicuramente) non sai sulla raccolta differenziata

Anche le persone che prestano maggiore attenzione alla raccolta differenziata, talvolta possono fare qualche piccolo errore. Questo perché non esiste un manuale universale che ci spieghi esattamente nel dettaglio dove buttare ogni singola parte di ogni oggetto o materiale. Quindi andiamo alla scoperta di 7 errori + 1 che tutti facciamo quando buttiamo via queste cose.

Gli errori da non fare nella raccolta differenziata

Quanti di questi errori fate anche voi nella raccolta differenziata?

• Capsule del caffè: in realtà qui dipende. Le capsule intere, che per qualche motivo non usiamo, devono essere buttate nel bidone dell’indifferenziata. Le capsule vuote, invece, si configurano come imballaggi e devono finire nel bidone della plastica. Il caffè in esse contenuto va nel bidone dell’umido o nel compost. E i filtri? Sono biodegradabili essendo di cellulosa, dunque vanno nell’umido
• Gusci delle noci: non bisogna buttarli nell’indifferenziata, bensì nel bidone dell’umido. O nel compost, al limite. Nonostante la loro durezza, i gusci delle noci e della frutta secca in generale sono organici, quindi si decompongono e fungono da fertilizzante

• Retine degli alimenti: avete presente le retine che racchiudono aglio, cipolle o anche le patate? Ebbene, di solito non va nel bidone dell’indifferenziata, bensì in quello della plastica in quanto figurano come imballaggi
• Pacchi dei biscotti: le confezioni dei biscotti subiscono un destino differente. Questo perché dipende dal materiale di cui sono composte. Se sono fatte solo di carta o plastica, devono essere buttate nei rispettivi bidoni. Ma quelle rivestite internamente, devono essere buttare nel bidone dell’indifferenziata
• Tubetto del dentifricio: salvo diversa indicazione, il tubetto e il tappo del dentifricio sono di plastica. Dunque, essendo imballaggi di plastica, devono essere buttati nel bidone della plastica e non in quello dell’indifferenziata. Il dentifricio avanzato, invece, può essere un valido alleato nella vostre pulizie domestiche
• Detersivi: i contenitori dei detersivi non vanno nell’indifferenziata, bensì nella plastica in quanto trattasi di imballaggi
• Lenti a contatto: a quanto pare molte persone tendono a buttare via le lenti a contatto nel wc. In realtà è sbagliatissimo perché non si decompongono nell’ambiente. Le lenti a contatto, invece, devono essere buttate nel bidone grigio dell’indifferenziata, il secco, in quanto non sono riciclabili. Ovviamente plastica e alluminio della confezione devono essere conferiti negli appositi bidoni

• Olio di frittura: il nostro +1, dove buttare via l’olio esausto della frittura? Non nel lavandino e neanche del wc in quanto non è biodegradabile e inquina l’ambiente. In teoria dovremmo conservarlo in un contenitore di plastica e portarlo periodicamente presso l’isola ecologica di pertinenza del nostro comune chiedendo agli addetti dove smaltirlo