5 modi naturali per produrre più seratonina, l’ormone del buonumore
Seratonina: come aumentare i livelli dell'ormone della felicità
In base a diversi studi, si è dimostrato che la produzione di seratonina viene influenzata dall’esposizione al sole. Per questo motivo è importante vivere all’aperto e sopratutto respirare l’aria a pieni polmoni in modo da ridurre i sintomi di depressione e aumentare il benessere della nostra mente.
La felicità per molte persone è una chimera, un attimo fuggente, mentre per molti altri è racchiusa nelle piccole cose, nell’equilibrio che hanno trovato nella loro vita. Queste persone riescono a vivere appieno la loro vita e a portare buonumore e gioia in ogni singola giornata vissuta. Ad ogni modo, nella ricerca della felicità ci entra molto un ormone chiamato seratonina, un neurotrasmettitore fondamentale che influisce sulla nostra felicità, energia e persino sui nostri ritmi di sonno. Se la seratonina aumenta, aumenta anche il buonumore. Ma come aumentare i livelli di questo ormone nel corpo? Andiamo a vedere.
Le strategie per aumentare i livelli di seratonina
Quale miglior alleato se non la natura per far tornare il buonumore? Il semplice gesto di fare una passeggiata tra gli alberi stimola i nostri sensi, ci libera dallo stress e ci fa ritrovare l’equilibrio perso. Naturalmente per immergersi in pieno in quest’atmosfera è importante evitare l’uso di cuffie o telefoni.
Naturalmente nella lista degli alleati che contribuiscono a far aumentare i livelli di seratonina non poteva mancare l’alimentazione. Frutta e verdura sono le fonti principali di un composto chimico da cui deriva direttamente l’ormone della felicità. L’organo preposto a creare questo ormone è l’intestino, quindi nutrire sempre la nostra fonte di buonumore è fondamentale. Per prendersene cura bisogna mangiare cibi ricchi di fibre come legumi, cereali integrali e frutta secca, oltre a cibi fermentati.
Infine, per ricaricare l’organismo e trovare la strada del buonumore dormire bene è essenziale. Per aiutarci in questa impresa, oltre a prestare attenzione all’ambiente in cui riposiamo dobbiamo curare l’alimentazione, assumendo cibi che contengono triptofano ed evitando cibi e bevande con molta caffeina.
