5 buoni motivi per tenere delle piante in casa: il numero 3 è fondamentale
Piante, il toccasana per la salute mentale e fisica
Le piante sono importantissime in casa perché oltre ad offrirci un angolino di natura, donano una sensazione di benessere e ci permettono di mantenere l’aria sana e pulita. Se ancora non le avete e state pensando di creare angolini di verde, eccovi 5 valide ragioni per acquistarle.
Le piante in casa apportano innumerevoli benefici
Come abbiamo anticipato, le piante portano una serie di benefici sia per la salute che per il benessere. Innanzitutto sono in grado di purificare l’aria e migliorare la qualità dell’ambiente interno. Assorbendo sostanze nocive come il monossido di carbonio e altri agenti inquinanti presenti nell’aria, aiutano a respirare meglio e riducono il rischio di malattie respiratorie.
Se posizionate poi in camera da letto migliorano la qualità del sonno e riducono lo stress in quanto emettono ossigeno durante il processo di fotosintesi e mantengono l’aria fresca. Prendersi cura delle piante poi è di per se un’attività benefica. Già lo stesso colore verde è abbinato a effetti rilassanti e poi aiuta a liberarsi dallo stress e dai pensieri negativi.
Aumentando il livello di umidità dell’aria poi, sono particolarmente benefiche per le persone che soffrono di allergie e problemi respiratori. Alcune varietà hanno anche proprietà purificanti e antisettiche che possono aiutare a prevenire raffreddori e influenze.
Vogliamo parlare poi di quanto possano abbellire e decorare gli ambienti? Non essendo oggetti, riescono a donare quel tocco di vivacità, di colore e di vita che cambierà del tutto l’aspetto della casa, conferendo quel tocco unico e insostituibile che cercavate.
Naturalmente non sono oggetti che potete metterle lì e dimenticare. Prima di acquistarle, dovreste prendere informazioni e se non avete il pollice verde, dovrete scegliere magari una varietà che richieda poche cure e manutenzioni. Inoltre dovrete prestare attenzione a scegliere con cura l’ambiente dove farle crescere, valutando le temperature e le luce che rispecchiano il loro habitat naturale.
